Diciamolo, ormai è una realtà quasi datata (anche se non così scontata): se non hai un sito web rischi di diventare … invisibile. E se è fatto bene un sito web è uno strumento potentissimo per raccogliere contatti e trovare nuovi clienti. Ma come? Dove sono i tuoi clienti? Cosa fanno? Come ci arrivano al tuo sito web aziendale e come puoi utilizzarlo per trasformare una visita in un cliente vero e proprio?
È più facile di quanto pensi in realtà. Ti dirò di più: non solo si possono raccogliere nuovi contatti, si possono intercettare i clienti giusti.
Per trovare nuovi clienti il sito vetrina non serve più!
Ecco… sdoganiamo un concetto: il sito web da solo non serve a niente. Un sito statico che non si aggiorna mai (appunto un sito vetrina) non è più sufficiente per trovare nuovi clienti. Insomma fatto il sito non dovrai solo aspettare i tuoi clienti sulla porta.
Centinaia, a volte migliaia di aziende come la tua e proprio nella tua zona hanno già un sito web. Online c’è un discreto assembramento di aziende e ognuno dei tuoi possibili clienti alla ricerca di ciò che tu stai offrendo, incontra sul web te e tutti i tuoi competitor,… tutti insieme.
5 step fondamentali per trovare nuovi clienti grazie al tuo sito web
E quindi che si fa? Prima di disperare aspetta, la soluzione è in realtà più semplice del previsto.
Parti dalla strategia.
Tu conosci bene il tuo business, ma hai messo punti di forza e di debolezza, opportunità e minacce, target attuali e potenziali e obiettivi su carta? Hai mai studiato i tuoi competitor e cosa stanno facendo, il loro sito web e le loro strategie di comunicazione? Partire da questa analisi dello stato dell’arte è fondamentale per creare un sito web unico, sviluppato sulla base del mercato, del target e dell’obiettivo.
Costruisci la tua brand identity
Ogni attività, grande o piccola, deve avere ben chiara la percezione che ne hanno i potenziali clienti per poter aggiustare il tiro quando serve, o ricostruire la propria immagine in casi estremi. Quando parliamo di brand identity non parliamo solo della parte visual, del logo, dei colori e dei font utilizzati, parliamo dell’anima stessa della tua realtà aziendale, quella che appare al primo sguardo, quella che vivete tu e i tuoi dipendenti e collaboratori e quella che vivono i clienti ogni giorno.
Leggi anche: Brand e Visual Identity: cosa sono e che differenza c’è
Il racconto, quello che chiamiamo storytelling aziendale, parte da qui.
Prova a fare un esperimento. Tu sai bene cosa vendi e ne conosci vantaggi e svantaggi, prova però a spiegarlo a persone diverse, esperte del settore o assolutamente digiune. Spiega anche perché tu sei meglio del tuo concorrente. È una cosa che fai ogni giorno, ma ti serve per fare il punto della situazione. Elenca i punti di forza del tuo prodotto, la sua unicità, quel tratto distintivo che lo rende diverso, unico… migliore. Può essere il processo produttivo, l’unicità nel territorio, una proposta innovativa, la specializzazione in una nicchia di mercato ristretta, un’efficienza impeccabile,…
Devi trovare la tua unicità, quel plus che rende il tuo prodotto migliore non per tutti, ma per una specifica categoria di clienti: quelli giusti. Individua la tua unicità anche rispetto al mercato, rispetto ai tuoi competitor.
Poi non resta che comunicarla all’esterno per creare un’immagine e una memorabilità nella mente dei tuoi possibili clienti. Si parte dal visual, da uno studio che identificherà degli elementi da utilizzare nelle diverse strategie di web marketing e che coinvolgerà ogni aspetto della comunicazione.
SEO SEA SEM UX… molti acronimi da affrontare
Si tratta degli aspetti spesso più strettamente tecnici di un sito web aziendale. L’attività che permette di migliorare un sito web agli occhi dei motori di ricerca, Google in primis, è la SEO, l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Rispettando i requisiti richiesti dagli algoritmi, l’obiettivo è quello di posizionarsi nella prima pagina dei motori di ricerca (l’unica in cui abbia senso comparire e che sia davvero consultata dagli utenti) per le parole chiave importanti per la tua azienda.
Accanto alla SEO in molti casi è importante supportare il posizionamento del sito web con l’advertising sul motore di ricerca. In particolare lo strumento che permette, con effetto immediato, di posizionarsi nella prima pagina di Google, è Google ADS. Attraverso un’attenta costruzione delle campagne e creazione di annunci specifici a pagamento per determinate parole chiave, il sito web o la Landing Page specifica di una campagna si posizionano nei risultati che precedono i risultati della ricerca organica e che sono riconoscibili dalla dicitura Annuncio in alto.
Con UX design infine intendiamo quell’arte meravigliosa che rende la strada verso la trasformazione da utente a cliente tutta in discesa. UX sta per User Experience, ovvero l’esperienza dell’utente quando naviga all’interno del nostro sito. Questa esperienza deve essere piacevole e molto intuitiva: questo è l’obiettivo di chi si occupa di User Experience nella creazione di un sito web aziendale.
I social media sono necessari?
Sono quasi sempre fondamentali. Dove trascorrono il tempo le persone? Lo sapevi che la media di utilizzo dei social nel mondo è di 4 ore al giorno? Tantissime, troppe, concordo con te! Ma è una realtà con cui fare i conti. L’importante è comunicare sui social nel modo giusto e alle persone giuste.
Per intenderci non avrà senso aprire una pagina Instagram se ti occupi di installazione di ascensori, punteremo piuttosto su Facebook e Linkedin. Ti occupi invece di attività nella natura e canyoning? Facebook, Instagram e Youtube sono preziosi, Tik Tok potrebbe rivelarsi strategico per intercettare il pubblico più giovane e scavezzacollo.
Attenzione però! I social non sono gratuiti. Se vuoi che ciò che pubblichi venga visto dovrai mettere del budget in advertising. I post organici (ovvero non sponsorizzati) raggiungono circa il 3% dei fan della tua pagina Facebook. Utilizzando le sponsorizzazioni invece puoi scegliere a chi mostrare i tuoi contenuti, monitorare le interazioni e il traffico al sito web proveniente dai social e costruire percorsi ad hoc per utenti che non ti conoscono, utenti che già ti conoscono e per chi è già tuo cliente e vuoi fidelizzare.
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Leggi i dati
Tutte queste attività sono utili se sai leggere i risultati. Imparare a leggere i dati è importantissimo. Se la pubblicità tradizionale (radio, tv, volantini, etc.) erano difficilmente controllabili in termini di ritorno economico, il sito web e i social permettono di avere un quadro sempre estremamente aggiornato della situazione con una quantità di dati tale e una reattività ad ogni azione intrapresa che permette anche di modificare campagne e azioni in corso d’opera. Leggere i dati permette inoltre di risparmiare tempo e denaro e avere sempre la situazione sotto controllo.
E tutte queste cose chi le fa?
ViraVerso, ovviamente. Abbiamo messo in piedi un team completo che non si esaurisce a ciò che vedi. Le nostre collaborazioni spaziano in ogni campo (beh… quasi, un falegname non lo abbiamo, ecco).